Probabilmente uno degli inni copti annuali (tempo ordinario) più belli. Il testo, che è un concentrato di teologia dell’Incarnazione, utilizza per invocare la Madre di Dio Maria, immagini di rara bellezza: la vigna agèrata, la bella tra le donne, la torre elevata, la perla… L’inno inizia con un’invocazione trinitaria chiamata inno dell’eulogia (Ⲧⲉⲛⲟⲩⲱϣⲧ che significa “adoriamo” o “ci prostriamo”) e prosegue con la paraclisi (invocazione) alla Theotokos. Si canta tra la fine dell’elevata dell’incenso mattutino e l’inizio dei salmi di terza e di sesta che precedono la sinassi eucaristica. Alla fine del testo due video dei due inni, uno dell’inno dell’eulogia e l’altro della paraclisi, cantati dal David Ensemble.
Adoriamo il Padre della luce, il suo Figlio Unigenito e lo Spirito Paraclito.
Paraclisi alla Theotokos:
Ave o Maria Regina, vigna che non invecchia mai, che non è stata arata da alcun contadino: in essa è stato trovato il grappolo della vita.
Il Figlio di Dio in verità si è incarnato dalla Vergine. Lo ha generato, egli ci ha salvati e ci ha perdonati i nostri peccati.
Hai trovato grazia o Sposa! Molti hanno parlato del tuo onore. Poiché il Logos di Dio è venuto e si è incarnato in te.
Quale donna sulla terra è divenuta Madre di Dio se non tu? Poiché tu, infatti, donna terrena, sei divenuta madre del Creatore.
Molte donne sono state onorate e hanno ottenuto il Regno ma nessuna è riuscita a giungere al tuo onore, o bella tra le donne.
Tu sei la torre elevata nella quale è stata trovata la perla, l’Emmanuele, che è venuto e ha preso dimora nel tuo ventre.
Onoriamo la verginità della Sposa che non conosce il male (ⲁⲧⲕⲁⲕⲓⲁ), la pura e tuttasanta, la Theotokos Maria.
Sei elevata più del cielo, tu che sei onorata più della terra e di tutte le creature che vivono su di essa: tu, infatti, sei divenuta la Madre del Creatore.
Tu, infatti, sei davvero il talamo puro di Cristo lo Sposo, secondo le voci profetiche.
Intercedi per noi, o Sovrana di tutti noi, o Theotokos Maria, Madre di Gesù Cristo, affinché ci rimetta i nostri peccati.
traduzione dal copto di Natidallospirito.com