Nella sua seduta plenaria del 2 giugno 2017, il Santo Sinodo della Chiesa copta ortodossa ha istituito una nuova festa dei martiri. Il 15 febbraio/8 amshir (secondo il calendario copto, detto “dei martiri”) sarà il giorno della festa dei neo-martiri, vale a dire dei martiri copti a partire dagli anni Novanta dello scorso secolo che segnarono una storica recrudescenza delle violenze ai danni dei cristiani egiziani.
In particolare verranno ricordati i martiri degli ultimissimi anni uccisi dalla mano del terrorismo islamico. Il 15 febbraio 2015, infatti, è il giorno in cui sono stati uccisi in Libia 21 giovani copti che fino alla fine hanno confessato il nome di Gesù. Già pochi giorni dopo il barbario omicidio, il Santo Sinodo della Chiesa copta, con una decisione storica, ha inserito immeditamente i nomi dei giovani martiri nel Sinassario della Chiesa riconoscendo la loro santità e il coraggio della loro testimonianza cristiana.
Questa nuova festa dei neo-martiri va ad aggiungersi alla data che storicamente è stata dedicata dalla Chiesa egiziana alla memoria dei martiri della Chiesa – 11 settembre/1 tut – che rappresenta anche il primo giorno del calendario copto.