Non lasciar vagare i tuoi pensieri; imprigionali ogni volta, e comincia sempre da capo dal punto in cui hai smesso di pregare. Puoi leggere dal Salterio specialmente se non si possiede un libro di preghiere. Così impari pazienza e attenzione.
Una persona che è affacciata alla finestra ode i suoni dall’esterno; è impossibile non udirli. Ma a queste voci può o meno prestare attenzione. Dipende da lei. La persona orante è continuamente afflitta da un flusso di pensieri, sentimenti e impressioni mentali inappropriate. Fermare questo noioso flusso è inattuabile come cercar di far smettere all’aria di circolare in una stanza. Ma si può o meno prestare loro attenzione. Questo, dicono i santi, lo si impara solo attraverso la pratica.
Tito Colliander
tradotto da Way of Ascetics, pp.64-65